LA PIBA DE LOS JAZMINES
Tango, 1943
					Testo : Julio Navarrine (Julio Plácido Navarrine)
						Musica : Ricardo Malerba y Dante Smurra
In calce un video del tango ballato da vecchi milongueri del sobborgo di Lanus a Buenos Aires. Lo stile è quello che si usava nelle vecchie milonghe senza contaminazioni di figure e passi che oggi vengono venduti da quasi tutti i maestri di tango. Il ballerino si nuove esclusivamente sul compass dando la sensazione di una perfetta gestione degli spazi e della ronda. Peccato per le didascalie, superflue e pacchiane.
Más de un guapo prepotente
							hizo rollo en su ventana.
							Quièn la vieron los domingos
							hacer guardia en el portón
							esperando, presintiendo
							y ostentando muy ufana,
							un jazmín prendido al pecho custodiando al corazón. 
Culpa fue de aquel soñado
							malandrín de sus amores,
							que diciendo "triunfo" el solo
							las cuarenta le acusó.
							Volcó en un amorío
							le hizo ver los esplendores,
							de otra vida y de otro mundo
							y ella ciega, sonriò. 
Él le dijo: “Margarita
							del suburbio tan lozana,
							sos la estampa más porteña
							de Griseta y de Mimí.”
							Y en el pecho tembloroso
							de la reina suburbana,
							un jazmín agonizaba
							cuando ella dijo: “Sí...”
Più di un guapo prepotente
						fece omaggio alla sua finestra.
						Chi l'ha vista ogni domenica
						facendo la guardia al portone
						aspettando, presagendo
						e ostentando molto orgogliosa,
						un gelsomino portato in petto
						proteggendo il cuore.
					
La colpa fu di quel sognato
						mascalzone del suo amore,
						che solo dicendo "ho vinto"
						le "quaranta" le dichiarò.
						Cambiò innamorandosi
						le fece vedere lo splendore,
						di un'altra vita e di un altro mondo
						ed ella cieca, sorrise.
E le disse: "Margherita
					di periferia tanto florida,
					sei l'immagine più porteña
					di Griseta e Mimì.
					E sul petto tremante
						della regina suburbana,
					un gelsomino agonizzava
					quando ella disse: "Si..."