Silueta porteña

Música: fratelli Cucaro
Letra: Ernesto Noli / Orland Daniel

milonga 1936

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Argentino Ledesma ci regala una interpretazione completa della poesia di questa milonga, purtroppo poco adatta
al ballo. Le versioni ballabili sono di Juan D'Arienzo per la voce di Walter Cabral e di Francisco Canaro con Roberto Maida che vediamo sotto nell'interpretazione di Diego Riemer "el Pajaro" e Victoria Vieyra. Segnalo le versioni, sulle rive del tango, di José Colángelo (1998) cantata da Gabriel Reynal e del Trio Garufa (2008) che sconfinano nel genere Electro Milonga.

 

Cuando tú pasas caminando por las tardes,
repiqueteando tu taquito en la vereda,
marcas compases de cadencias melodiosas
de una milonga juguetona y callejera.
Y en tus vaivenes pareciera la bailaras,
así te miren y te miren los que quieran,
porque tú llevas en tu cuerpo la arrogancia
y el majestuoso ondular de las porteñas.

Tardecita criolla, de límpido cielo
bordado de nubes, llevas en tu pelo
vinchita argentina que es todo tu orgullo...
¡Y cuánto sol tienen esos ojos tuyos!

Y los piropos que te dicen los muchachos,
como florcitas que a tu paso te ofrecieran
que las recoges y que enriedas en tu pelo,
junto a la vincha con que adornas tu cabeza.
Dice tu cuerpo tu arrogancia y tu cadencia
y tus taquitos provocando en la vereda:
Soy el espíritu criollo hecho silueta
y te coronan la más guapa y más porteña.

 

 

Quando passi camminando alla sera,
battendo i tuoi tacchi sul marciapiede,
marcando le battute di cadenze melodiose
di una milonga allegra e di strada.
E nel tuo andirivieni sembra che stai ballando
così ti guardano e ti riguardano quelli che vogliono,
perché tu porti sul tuo corpo l'arrogante
e maestoso ondeggiare delle donne di Buenos Aires.

Serata creola, dal cielo limpido
ricamata di nuvole, porti nei capelli
il nastro argentino che è tutto il tuo orgoglio...
E quanto sole c'è nei tuoi occhi!

Ed i complimenti che ti fanno i ragazzi,
come fiori che offrono al tuo passaggio
che raccogli e infili nei tuoi capelli,
insiema al nastro con cui adornerai il tuo capo.
Il tuo corpo racconta l'arroganza e la tua cadenza
che i tuoi tacchi provocano sul marciapiede:
Io sono lo spirito creolo fatto silhoutte
e ti incoronano la più bella e la più porteña.

 

 

:-)
Orchestra Tipica Juan D'Arienzo, canta Walter Cabral  
Orchestra Tipica Francisco Canaro, canta Roberto Maida  

 

canta Argentino Ledesma